Editoriale

Pietro Dal Pra e la sua esperienza di climber e guida alpina in Marmolada
nel 2004 in libera sulla via della Cattedrale.
Foto: Beat Kammerlander
Una via dalla grande storia, dall’arrampicata superlativa, dal significato e dal valore che per sempre la manterranno un mito assoluto dell’alpinismo. Una via che tuttora, a oltre quarant’anni dalla prima salita di Koller e Šustr, rimane impegnativa e selettiva. Alla luce delle sue caratteristiche, immaginare una guida alpina che porta i clienti sul Pesce appare tutt’altro che scontato.
Tra chi però l’ha fatto più volte c’è Pietro Dal Pra, nome dell’arrampicata italiana che sicuramente non ha bisogno di presentazioni. Da giovane stella dell’arrampicata sportiva, Pierino è diventato un riferimento dell’alpinismo su roccia, con exploit che parlano da sé: dalle solitarie di vie come Specchio di Sara, Fram, Zauberhlierling alla Cima Scotoni, dalla prima salita in libera della v…