Editoriale

sul tiro chiave di Ego Land.
Foto: M. Faletti.
Ogni scalatore ha sentito parlare della parete d’argento e molti si sono cimentati sulle sue mitiche placche vertiginose. Pure io ne fui attratto e cominciai a ripetere un po’ alla volta le vie che più mi ispiravano. In base ai racconti sentiti o letti sui libri e alle capacità di allora scelsi le vie, anche per capire come i primi salitori affrontarono la parete nei vari periodi storici.
Il primo contatto con la Regina fu nel 2002 su Tempi Moderni, capolavoro di Mariacher, da lui superato nel 1982 con etica rigorosa e rigida, arrampicando in libera i 900 metri di Punta Rocca e usando solo pochi chiodi normali e protezioni veloci su difficoltà assai alte per il periodo. La novità fu che l’aprirono pr…