Editoriale

(il 2.0 per me era dieci anni fa)
su Weg durch den Fisch.
Foto: G. Calzà.
Sono passati proprio dieci anni (o quasi) da quando avevo 21 anni e con un’utilitaria piccolina, stracarica di troppo materiale, sono partita da sola da Torino con un’unica destinazione nel cuore: la parete d’argento, la Marmolada.
Avevo tanti desideri, tantissima motivazione, troppo ottimismo e purtroppo pochi compagni con cui condividere tutto questo. O almeno, qualcuno ce l’avevo, ma nessuno di loro aveva espresso la volontà di seguirmi, oppure mi aveva dato buca “last minute”… parlo di Adriano, in questo caso.
Proprio lui mi aveva aperto gli occhi su questa parete e in particolare sulla Via Attraverso il Pesce.
– Nessuna donna l’ha scalata in libera e in giornata Ming! – Adriano mi diceva sempre, e io allora non avevo la benché minima idea di che cosa volesse dire s…