Editoriale

Tracciare e affrontare affascinanti lanci con rimbalzo
Partendo dai classici lanci, che sono stati interpretati in tutte le variabili possibili, i route setter sono arrivati a elaborare uno schema motorio più complesso, che rimane ancora oggi chiave nelle competizioni. Il nome di questo divertente movimento, nel gergo verticale, è paddle. Traducendolo dall’inglese, si ha il verbo “pagaiare” e, effettivamente, lo scalatore intento ad affrontare una paddle move deve proprio effettuare ampie remate, sfruttando i momenti di inerzia e il giusto flow per riuscire a fare meno fatica possibile. Nello specifico, questa proposta motoria prevede un iniziale lancio, seguito da uno o più rimbalzi su prese sfuggenti, che fungono da fulcro per la continuazione della progress…