Editoriale

Foto: Arch. Caprez
Ci è voluto del tempo prima che mi decidessi ad avvicinarmi a questa parete. L’Eiger è sempre stato nei miei pensieri, ma non mi sono mai sentita pronta ad affrontarlo. Non volevo forzare le cose e così, come spesso accade, l’opportunità è venuta da sé.
Durante l’estate del 2019 mi sono legata spesso con l’alpinista e arrampicatore Roger Shaeli, che è sempre contento di offrire la sua ospitalità a Interlaken e, se il tempo è bello, è altrettanto entusiasta di scalare sull’Eiger. Così mi ha portata lassù per la prima volta, a salire una via alpinistica minacciosa e mai ripetuta prima: Schwarzer Engel. L’esperienza si è conclusa dopo tre tiri e diverse ore spese a cercare la linea su terreno molto delicato. La roccia era talmente friabile che non sono riuscita ad andare da prima: ho proprio ricevuto una bella lezione!
Alcuni gi…