VIEW
Indice

Up Climbing 38

Sommario

  • Editoriale

    Editoriale
    veduta di montagna
  • Cronologia recente delle principali salite sull’Eiger

    L’ultimo Eiger
    arrampicatore in parete
  • La parete nord dell’Eiger, un racconto personale

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • Ueli, vorrei riprovarci

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • Tra cielo e terra

    Storia Moderna
    veduta di montagna
  • The Swiss Machine

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • L’ombra dell’Orco

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • Merci la Vie

    Top Routes
    arrampicatrice in parete
  • Possessione da Eiger

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • Rinascimento sull’Eiger

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • Ratatat e Golden Shower

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • Meltdown

    Top Routes
    ritratto
  • Adam & Evi

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • L’Odyssee di Jacopo e Babsi

    Top Routes
    arrampicatrice in parete
  • Il marziano dell’Eiger

    Personaggi
    alpinismo in montagna
  • Un hobby chiamato alpinismo

    Personaggi
    veduta di montagna
  • Più sono veloce, prima rientro a casa

    Personaggi
    alpinisti in quota
  • Eiger: una parete senza tempo

    Proposte
    calata in doppia
  • Bouldering in Northumberland

    Boulder
    arrampicatore su boulder
  • Tagikistan rock climbing

    Proposte extra-UE
    arrampicatore in parete
  • Monti Fann, Trekking in Tagikistan

    Proposte extra-UE
    paesaggi alpini
  • Lo sbrego

    Il graffio
  • Catena cinetica, punti di contatto e gradi di libertà

    Jollypower
    in palestra
  • Indoor move: il 180

    Indoor
  • Vetrina prodotti

    Vetrina prodotti
Indice

L’Odyssee di Jacopo e Babsi

Un’intervista alla coppia Larcher-Zangerl per ripercorrere le loro avventure sulla Nord dell’Eiger

a cura di
Alberto Milani
arrampicatrice in parete
Barbara Zangerl sul solido calcare di Odyssee.

Foto: Alpsolut Pictures

La Nord dell’Eiger: una parete storica, un teatro di grandi imprese verticali e uno di quei miti dell’alpinismo che ha saputo rinnovarsi di epoca in epoca, offrendo frontiere sempre nuove. Ne sono esempi moderni la visionaria salita di Metanoia di Jeff Lowe del 1991, i record di velocità di Ueli Steck e Dani Arnold, le innumerevoli salite di “local” quali Schaeli, Siegrist e Jasper. Nel nuovo millennio proprio questi ultimi sono stati gli autori di diverse vie molto impegnative e caratterizzate da una visione quasi “sportiva”, su una parete che però, per il suo carattere severo e pericoloso, non lascia molto spazio alla sportività pura. 

A spiccare su tutte come difficoltà è Odyssee, una via di 1.400 metri in 33 tiri che Roger Schaeli e Robert Jasper hanno iniziato a esplorare a partire dal 2009, ma che solo nel 2015 ha visto l’epilogo con la salita in libera, da loro effettuata con l’ulteriore contributo di Simon Gietl.
Una via dove difficoltà fino all’8a+ vanno a integrarsi con il …