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Indice

Up Climbing 38

Sommario

  • Editoriale

    Editoriale
    veduta di montagna
  • Cronologia recente delle principali salite sull’Eiger

    L’ultimo Eiger
    arrampicatore in parete
  • La parete nord dell’Eiger, un racconto personale

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • Ueli, vorrei riprovarci

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • Tra cielo e terra

    Storia Moderna
    veduta di montagna
  • The Swiss Machine

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • L’ombra dell’Orco

    Storia Moderna
    arrampicatore in parete
  • Merci la Vie

    Top Routes
    arrampicatrice in parete
  • Possessione da Eiger

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • Rinascimento sull’Eiger

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • Ratatat e Golden Shower

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • Meltdown

    Top Routes
    ritratto
  • Adam & Evi

    Top Routes
    arrampicatore in parete
  • L’Odyssee di Jacopo e Babsi

    Top Routes
    arrampicatrice in parete
  • Il marziano dell’Eiger

    Personaggi
    alpinismo in montagna
  • Un hobby chiamato alpinismo

    Personaggi
    veduta di montagna
  • Più sono veloce, prima rientro a casa

    Personaggi
    alpinisti in quota
  • Eiger: una parete senza tempo

    Proposte
    calata in doppia
  • Bouldering in Northumberland

    Boulder
    arrampicatore su boulder
  • Tagikistan rock climbing

    Proposte extra-UE
    arrampicatore in parete
  • Monti Fann, Trekking in Tagikistan

    Proposte extra-UE
    paesaggi alpini
  • Lo sbrego

    Il graffio
  • Catena cinetica, punti di contatto e gradi di libertà

    Jollypower
    in palestra
  • Indoor move: il 180

    Indoor
  • Vetrina prodotti

    Vetrina prodotti
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Eiger: una parete senza tempo

Il punto di vista e le proposte di Fabrizio Calebasso

Testo
Fabrizio Calebasso
calata in doppia
Silvan Schüpbach sulla parete nord.

Foto: Filippo Sala

Non è facile dover parlare dell’Eiger, molto – quasi tutto – è già stato detto! Vorrei offrire uno spunto e un’analisi di come questa montagna, emblema della difficoltà, abbia influenzato direttamente l’alpinismo e il suo sviluppo nel tempo. 

Partiamo da tre fatti che segnano un’evoluzione e gli estremi di questo racconto:

11 Agosto 1858: Charles Barrington, con l’aiuto delle guide alpine locali, sale per primo la vetta di 3.967 metri dell’Eiger, percorrendo quella che oggi è considerata la Normale, solcando un tracciato lungo la parete ovest.

21-24 Luglio 1938: Prima salita sulla famigerata parete nord da parte di Anderl Heckmair, Ludwig Vörg, Fritz Kasparek e Heinrich Harrer. 

16 Novembre 2015: Record di velocità di 2 ore e 22 minuti percorrendo la via Heckmair da parte dell’alpinista svizzero Ueli Steck (battendo il record di Dani Arnold di 6 minuti).

 

È probabilmente noto a molti il racconto romanzato della prima salita della parete nord e quanto in quegli anni queste grand…