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Indice

Up Climbing 39

Sommario

  • Editoriale

    Editoriale
    arrampicatore in parete
  • Memoriale ticinese verticale

    Storia di Copertina
    arrampicatore in parete
  • Multipitch in Ticino

    Proposte
    arrampicatore in parete
  • Ticino wild, young and free!

    Proposte
    arrampicatore in parete
  • La parete del Monte Eus

    Proposte
    arrampicatore in parete
  • Denti della Vecchia

    Proposte
    arrampicatore in parete
  • Vallemaggia “gneiss” to meet you

    Proposte
    arrampicatore in parete
  • Alla scoperta delle falesie ticinesi

    Proposte
    arrampicatrice in parete
  • Ticino Bloc

    Focus Boulder in Ticino
    arrampicatore su blocco
  • La storia del bouldering in Ticino

    Focus Boulder in Ticino
    arrampicata su boulder
  • I Cameroni: la famiglia del boulder ticinese!

    Focus Boulder in Ticino
    bambini su boulder
  • La promessa italiana sbocciata sui massi svizzeri

    Focus Boulder in Ticino
    climber su boulder
  • Il fascino irresistibile del K2

    Proposte Trekking
    camminatore in ambiente
  • Phandambiri, la montagna e le persone

    Spedizioni
    vista panoramica
  • La Isla Bonita

    Boulder
    climber su boulder
  • Allenarsi in Falesia

    Jollypower
    arrampicatore in parete
  • INDOOR MOVE: LO SWING

    Indoor
    arrampicatore su boulder
  • Scialpinismo autunnale

    Scialpinismo
    sciatore su pendio
  • I Ladevant dalla Francia e ritorno

    Il graffio
  • IO SONO: Gaza e l’arrampicata

    Attivismo Palestina
    stand al Valle dell’Orco Climbing
  • Vetrina Prodotti

    Vetrina Prodotti
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La promessa italiana sbocciata sui massi svizzeri

Un’intervista alla dodicenne varesina Greta Di Biase

a cura di
Alberto Milani
climber su boulder
Greta Di Biase sul mitico 7B+ di Carnage a Bleau.

Foto: Luca Di Biase

Terminiamo questo focus sul boulder ticinese con un tocco italiano, con un giovane astro nascente della nostra arrampicata.

Greta Di Biase è infatti una ragazzina che qualcuno avrà già sentito nominare: introdotta al boulder dal padre Luca (climber varesino che in Ticino ci scala dai primi anni 2000), a soli 10 anni questa bambina è stata protagonista di dure salite al Passo del Gottardo. Nel 2023, riuscì a ripetere la placca di 8A di Scary Christmas, per poi ripetersi pochi giorni dopo sulla vicina Steini Christmas, sempre una placca e sempre 8A. Risultati che già allora evidenziarono un potenziale notevolissimo.

La sfortuna si è però messa di traverso, con un infortunio a un dito che l’ha bloccata forzatamente per un anno. Greta però la passione ce l’ha nel sangue e in questo periodo ha tenuto duro e, risolto il problema al dito, è riuscita a tornare al suo livello più alto. In questo agosto 2025, sempre al Gottardo, ha ritrovato il feeling con la roccia con un’altra placca di 8A,…