VIEW
Indice

Up Climbing 31

Sommario

  • Editoriale

    panorama in BN delle Calanques
  • Nel regno di Berhault

    Storia
    Climber in falesia a picco sul mare a la Turbie
  • Alla scoperta dell’estremo Ponente Ligure

    Storia
    Climber in falesia
  • Verdon senza tempo

    Storia
    Climber in falesia
  • Françoise “Snoopinette” Lepron

    Personaggi
    Climber fa una spaccata su una parete artificiale
  • Seb Bouin e Buoux

    Storia
    Climber in falesia
  • Antoine Le Menestrel, Vertical Dance

    Personaggi
    Antoine Le Menestrel
  • La storia dell’arrampicata tra l’Orgon e Mouriès

    Storia
    Climber in falesia
  • Costa Azzurra indoor

    Storia
    interno della palestra di arrampicata inodoro Arkose di Nizza
  • Jean Gounand, le imprese di chi sa immaginare

    Personaggi
    Climber in parete
  • L'età del Ferro

    Proposte
    L'età del Ferro
  • Ticino Bouldering

    Storia
    Climber fa bouldering a Brione
  • Brazz. An orange-oil flock

    Publiredazionale
    Climber fa bouldering
  • Bernd Zangerl

    Personaggi
    Climber fa bouldering
  • Svana Bjarnason

    Personaggi
    Svana Bjarnason
  • Mathieu “Memè” Maynadier

    Personaggi
    climers impegnati in parete
  • Arrampicare in Valle del Vanoi

    Proposte
    climber in falesia
  • Heidegger, il dead lift, e l’Essere, nel tempo della scalata moderna

    Jollypower
    Heidegger, il dead lift, e l’Essere, nel tempo della scalata moderna
  • Proposte prodotti

    Vetrina
Indice

Heidegger, il dead lift, e l’Essere, nel tempo della scalata moderna

Testo
Alessandro “Jolly” Lamberti
Heidegger, il dead lift, e l’Essere, nel tempo della scalata moderna

Foto: L. Parisse

Come è potuto succedere che noi, tutti, siamo finiti a fare l’esercizio più inutile del mondo, solo perché “si” fa, “si” dice? Ci alleniamo come ci “si” allena, ci divertiamo come ci “si” diverte, scaliamo come “si” scala. Come sosteneva Heidegger già nel 1927, (Essere e Tempo, § 27), nel vivere secondo il “si” (il “das man”) si arriva a una conformità anonima, accettando i protocolli più comuni senza metterli in discussione.

Prenderò, come simbolo di tutto questo, uno degli esercizi più in voga (e peggiori) degli ultimi anni, strombazzato con il megafono social da chi si spartisce il mercato globale dei protocolli e dei device (per esempio latticetraining).

Questo esercizio (ma potrei usarne altri) è la “tirata dal basso con la maniglietta”.  Viene eseguito solitamente come un dead lift sulle dita, sia con un carico da sollevare, sia semplicemente “tirando” su un punto fisso ancorato al terreno. Il messaggio che è passato su Instagram e YouTube, è che, essendoci una sorta di equiva…