
Tracciare
Visione, pratica e disciplina del parkour
Un libro basato sugli scritti di Federico “Gato” Mazzoleni
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“Questo libro, in sintesi, è una ‘guida’, per neofiti e non, sul senso e gli strumenti per tracciare percorsi capaci di nuovo sguardo: che sa vedere in ogni spazio (fisico – urbano e non – e mentale) possibilità di movimento e opportunità di spostamento inedite, celate invisibilmente nel reale”.
Il Parkour/ADD (Art Du Déplacement)/Freerunning, disciplina sportiva nata nelle periferie francesi intorno al 1980, affascina sempre più giovani per la sua spettacolarità, ma dietro ai salti e alle evoluzioni spericolate che si vedono su YouTube può esserci molto di più: un percorso metaforico di crescita personale attraverso la “sfida” che porta alla capacità di stare coi propri limiti, all’autodeterminazione, alla libertà di muoversi attraverso e oltre qualsiasi tipo di terreno o apparente ostacolo, anche simbolico.
Lo racconta in questo libro Federico “Gato” Mazzoleni, pioniere del parkour in Italia e tra i principali promotori di questa disciplina nel nostro paese e in Europa, scomparso prematuramente per malattia, considerato un ispiratore e una guida dai fondatori del movimento e da tutti coloro a cui ha insegnato. I suoi testi sulla disciplina, riflessioni, schemi, interviste e video sono stati raccolti postumi da un gruppo di donne che ne ha salvato l’eredità di sapere non per celebrarlo, ma per continuare a “trasmettere – come scrive Federico – a un numero crescente di interessati, il parkour nella giusta maniera, cioè non attraverso immagini facilmente fuorvianti, ma tramite un rapporto personale, che è l’unico modo per trasferire qualcosa che vada al di là dei semplici movimenti”.
Federico "Gato" Mazzoleni, pioniere del parkour in Italia e tra i principali promotori di questa disciplina nel nostro paese e in Europa, nasce a Bergamo il 20 Febbraio 1984. Inizia a fare Parkour nel 2004 con un piccolo gruppo spontaneo che andrà via via crescendo. Nel 2010 ottiene da Parkour Generations la certificazione Adapt di livello 1, che lo qualifica come assistente insegnante. Nel 2012, sempre a Londra, ottiene Adapt 2, che rende Gato insegnante di parkour a tutti gli effetti. Nello stesso anno, insieme ad altri, fonda a Bergamo l’associazione sportiva ParkourWave, di cui assume la presidenza.
Nel corso della sua vita Federico ha promosso, insieme al gruppo dirigente di ParkourWave, un pionieristico Manifesto del Parkour e ha curato il progetto per la realizzazione del primo spazio aperto di parkour in Italia nel parco della Malpensata, a Bergamo. È stato responsabile nazionale UISP della formazione per la disciplina, ha condotto corsi per la formazione di nuovi insegnanti e ha fatto parte del team di Parkour Generations per il rilascio della certificazione Adapt in Italia e in vari paesi del mondo. È morto a 34 anni per un cancro il 3 gennaio 2019. Da allora, Federico è riconosciuto come una figura importante per la scena italiana e mondiale del parkour e lo sviluppo, come atleti e come persone, di coloro che ha incontrato. -
Anno 2025ISBN 978 88 55471 428Pagine 238Altezza (cm) 22,5Larghezza (cm) 19,0Spessore (cm) 1,2Peso (kg) 0,58Codice collana P 28