La parete del Monte Eus
Una splendida realtà multipitch in Val Verzasca
Foto: Ricky Felderer
Già all’epoca Maurizio ed io, più che alla ripetizione delle vie già esistenti, eravamo motivati all’apertura di nuove multipitch dal basso. Così, con l’entusiasmo e l’ignoranza dei vent’anni (anche se in realtà di anni ne avevamo già ben più di trenta…), partimmo con il nostro foglietto stropicciato (nel frattempo si era aggiunto anche l’amico Manetta, al secolo Fabrizio Manoni), alla volta della Val Verzasca: poche e imprecise indicazioni su avvicinamento stradale e pedestre, ci portarono ad arrivare alla base della parete a un orario improponibile per attaccare una via di circa 400 metri con difficoltà fino al 7b, in tre. Risultato: Pizzo d’Eus – 1 – vs gruppo vacanze Novara e Ossola –…