Editoriale
Editoriale
Alla scoperta delle falesie ticinesi
Un piccolo assaggio di una realtà ben più vasta!
Silvia Tamborini su Naif (5c).
Foto: D. Mazzucchelli
Se parlare di tutte le pareti e delle innumerevoli vie non è stato facile, presentare le falesie è forse ancora più difficile, onestamente non saprei dire quanti tiri ci siano in Ticino, ma sono veramente tanti, troppi per una vita intera probabilmente. Da dove iniziare quindi? In questo turbinio di pensieri mi viene in mente una domanda: che cosa rende bella e consigliabile una falesia?
Che sia il panorama? Il luogo in sé? L’eleganza dei tiri? La loro difficoltà o facilità?
Certo, rispondere a una domanda con altre domande sembra un po’ contorto, ma provate a seguirmi nel ragionamento… e visto che quasi sicuramente mi perderò, fatemi un fischio per riportarmi sulla retta via!
Personalmente penso che la bellezza di una falesia sia un insieme di tante cose e tutte possono concorrere a delinearne un profilo di un certo tipo. Fermo restando che, nella stragrande maggioranza dei casi, le falesie nascono, si sviluppano e si mostrano ai fruitori per merito di alcuni appassionati e volent…
